Quali gli ultimi risultati dell’associazione La Bottega del Nonno?

Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nel mese di dicembre dove La Bottega del  Nonno, alla quale era stata affidata dal Comune di Crispano la direzione artistica degli eventi natalizi, ha messo su un programma di attività culturali che si sono tenute dal 7 dicembre del 2019 al 7 gennaio del 2020. Attività che hanno messo al centro il teatro comunale di Crispano, un pò dimenticato per la verità , nel quale abbiamo tenuto sei spettacoli teatrali con una presenza di pubblico fino al raggiungimento del sod aut per tutte e sei le serate.. Contemporaneamente era stata allestita una mostra di 30 dei più bei presepi  costruiti nella Bottega, e messi in esposizione nel bellissimo oratorio della chiesa San Gregorio Magno messa a disposizione con entusiasmo dal parroco Don Adriano e da padre Giancarlo….     Durante i giorni di esposizione, a parte i tantissimi visitatori, ogni mattina abbiamo ospitato più di cento alunni delle scuole elementari ai quali dopo aver mostrato video sul presepe ed i materiali occorrenti per realizzarli abbiamo accennato alla storia del presepe napoletano riscuotendo il loro plauso ma soprattutto il loro interesse… Negli spazi della scuola elementare abbiamo allestito 10 casette di legno ed abbiamo dato vita al primo mercatino di Natale…   Ma il successo più forte  è stato  Il Presepe Vivente in piazza Trieste e Trento   uno spettacolo teatrale sotto le stelle dove attrici, attori, ballerine della scuola di danza Meeting di Susi Grimaldi, musicisti, scenografi e costumisti hanno dato vita ad uno spettacolo   indimenticabile alla presenza di migliaia di persone e con il coro delle bravissime donne della chiesa di San Gregorio  Magno.. E alla fine abbiamo chiuso con un concerto nella stessa chiesa con un grande gruppo gospel…. E poi vogliamo ricordare che anche ad Afragola abbiamo tenuta una mostra presepiale al teatro Gelsomino fino al 10 gennaio del 2020 e nella villa comunale la 13 edizione del presepe vivente come  presentato a Crispano.

Si siamo soddisfatti dei risultati raggiunti…

 

Il coronavirus ha bloccato anche le vostre attività, quali?

No, non ha bloccato le nostre attività perché generalmente in questi mesi facevamo gli inventari ed  incominciavamo a pensare a cosa fare. Avendo dato alla nostra sede, oltre a quella di laboratorio, anche quella di pensatoio in questo periodo di quarantena, quindi pensiamo, progettiamo, studiamo, ed elaboriamo proposte che presenteremo , Dio volendo, alle dirigenze scolastiche del territorio per poter svolgere attività di laboratorio con i bambini , i ragazzi i giovani  delle scuole di ogni ordine e grado dove partendo dalla storia del presepe napoletano si possa poi imparare a costruire un presepe.. Il primo obiettivo della nostra associazione è quello della diffusione dell’antica arte presepiale partendo proprio dalle scuole…

 

Una considerazione sulla pandemia?

La pandemia che ha travolto il mondo è un disastro epocale. Capiremo più avanti cosa ha prodotto per l’umanità questo virus.. Un’infezione, una malattia, per tanti mortale ed io penso che a loro va rivolto un nostro pensiero perché dietro quei numeri sempre crescenti di persone che ci hanno lasciato ci sono tante storie, affetti troncati, progetti svaniti in un attimo, che hanno prodotto paura , angoscia, solitudine per tante persone, anzi direi milioni di persone del mondo, e poi ci sono loro, quelli che sfidando il virus lavorano per aiutare a vivere chi sta male.. I medici, gli infermieri, le forze dell’ordine, e tutti quei lavoratori che nonostante i divieti continuano a lavorare… Si è un disastro perché non di da quando e come finirà

 

Come ne usciremo?

Penso che ne usciremo malconci perché non tutti si stanno dando da fare per bloccare questo male… Penso alla politica nostra e ai programmi televisivi che ospitano i politici.

Solo critiche e solo e sempre occasioni per qualche voto in più.. eppure non c’è paese al mondo colpito dal corona virus che non stia seguendo alla lettera le stesse indicazioni e precauzioni adottate dal governo italiano.. Che tristezza vedere politici ai quali si da la possibilità di parlare agli italiani tramite le televisioni, di fare sciacallaggio sulle tante morti innocenti…

 

Quali prospettive per dopo?

Non bisogna mai scoraggiarsi e guai se perdiamo la speranza.

L’Italia è un grande paese che è venuto fuori da  sciagure devastanti quali le  guerre, il terrorismo, i terremoti, gli alluvioni e tantissime altre calamità naturali che le hanno piegato la schiena ma ne è venuta sempre  fuori ed è riuscita a rialzarsi ed io  penso che, anche se sarà più dura delle altre volte, ce la faremo anche questa volta

Ce la dobbiamo fare…