Elsa, la protagonista del racconto, è una bambina che vive un’infanzia maltrattata.
Deprivata dell’affetto materno, esposta a una condizione di instabilità familiare, di
violenza assistita, che rende difficile la realizzazione del suo cammino di crescita. La
sua infanzia e la sua prima adolescenza sono attraversate da un turbinio di emozioni
che, il più delle volte, non riesce a comprendere. Elsa, per il suo modo di essere,
inizialmente giustifica lo strano comportamento dei genitori, poi se ne rende conto.
Mette in atto un meccanismo di difesa per proteggersi e per tutelare, in un certo
senso, anche i propri genitori. La sua forza vitale le consente di andare avanti,
nonostante le ferite. La voglia di amare e il desiderio di essere amata rappresentano
gli elementi che le permetteranno di limitare l’ineludibile trauma.

Nadia Elisabetta Peschechera è una Pedagogista, Counselor, Mediatrice Familiare,
Esperta in Genitorialità, Docente di Scuola Primaria, Tecnico ABA, Tutor DSA, Esperta
in Bullismo, di Inclusione Scolastica, nel trattamento dei Bisogni Educativi Speciali
BES e DSA. Vice Presidente dell’Associazione Culturale “Daphne” Percorsi di crescita.
Con la CE LFA Publisher, nel mese di giugno 2022 è stato pubblicato il libro: “Elsa.
Storia di un’infanzia maltrattata” che, per la tematica trattata, è uno spunto di
riflessione per i genitori.
“Il Rovescio della medaglia. Dinamiche sottese e agito manifesto del Bullismo”, è la
sua seconda esperienza editoriale, con la CE LFA Publisher.