Il 31 maggio 2024 a Casalnuovo di Napoli, presso il parco delle Chiocciole, si è tenuta la premiazione dei partecipanti alla 9^ edizione del Premio letterario «Una città che scrive». Quest’anno la Kermesse, intitolata «Meglio amarsi», ha avuto come tema principale il femminicidio e la violenza sulle donne. La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre novecento partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia.

Una scelta sentita fatta dagli organizzatori dopo l’accadimento che ha sconvolto il paese: l’uccisione di Giulia Cecchettin.

Di seguito i nominativi dei 24 premiati della 9^ Edizione.

Premio in denaro

Mi amerò” di Antonio Cesarano; “Fiore di Campo” di Stefano Peressini; “Io con te” di Anna Di Maio.

Premio in pubblicazione

Adesso sei nascosta dal silenzio” di Vittorio Di Ruocco; “Come amare” di Michele Fratini; “Salviamoci, Oh Signore!” di Nadia Dicursi; “L’amore è come un fiore” di Annachiara Castorio; “Cara Donna” di Roberta Bruno; “Mater” di Serena Ferrara; “Duecento Selfie” di Maria Concetta Di Leo; ”Non eri l’amore” di Chiara Cioffi; “Meglio amarsi” Giovanni Caso; “La danza tra le nuvole” di Rosanna Carione; “La Porta degli Estinti” di Gaetano Iannotta; “La presentosa” di Nunzia Pasqua; “L’ultimo abbraccio” di Raffaella Feola; “Amare” di Michela De Martino.

Menzione speciale “Costante Contributo Culturale”

Riflessi” di Gaetano Caputo; “Sotto il Cielo di Violacea” di Annamaria Marconicchio; “Amati” di Pasquale Rea; “In un vortice di dolore” di Daniela Vellani.

Menzione speciale “Territorio e Letteratura”

 “Dici di amarmi” di Marco Troisi; “Donna” di Gennaro Flora.

Menzione speciale “Il futuro è poesia”

Il fiocco rosso” di Costanza Strocchia.

Il Concorso letterario nazionale, al quale hanno partecipato anche le scuole del territorio, ha rappresentato un momento di profonda riflessione sulla problematica, sempre più attuale, del femminicidio. Con questo concorso si è voluto lanciare un messaggio molto forte contro la violenza sulle donne, sotto tutte le sue forme, nella società contemporanea.