PARTIAMO DAL CENTRO

di Salvatore Iavarone  Consigliere Comunale di Casoria

La piazza centrale è il simbolo di una città. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare, circolare, poligonale, che si apre in un tessuto urbano, al termine di una strada e più spesso all’incrocio di più vie, e che, limitata da costruzioni, spesso architettonicamente importanti, e abbellita talvolta da giardini, monumenti, fontane, ha la funzione urbanistica di facilitare il movimento ed eventualmente la sosta dei veicoli, di dare accesso a edifici pubblici, di servire da luogo di ritrovo e di riunione dei cittadini, costituendo non di rado il centro della vita economica e politica della città o del paese. Questa è la definizione di piazza del vocabolario, che potremmo considerare molto fantasiosa, ma che, vorremmo, diventasse un nostro impegno, per cercare di portarla a realizzazione.

Piazza Cirillo è il simbolo di Casoria.

Da tempo essa è stata mortificata nella sua forma e nella sua sostanza. Da tempo attraversarla è sinonimo di disagio per i cittadini. La sua valorizzazione deve essere una priorità per l’attuale amministrazione. Attualmente la situazione non è delle migliori, la piazza che ha rappresentato e rappresenta la storia della nostra comunità, risulta essere abbandonata a se stessa, laddove basterebbe davvero poco per renderla, quantomeno, più accogliente. Serve, pertanto, un progetto per la valorizzazione della piazza comunale, ed Europa Verde ha chiesto al Sindaco di Casoria un incontro per un tavolo permanente sulla valorizzazione di essa con un cronoprogramma condiviso anche con i commercianti del territorio. Un primo step deve prevedere la sistemazione di aiuole, panchine e facciate del comune; poi si rende necessario un riordino degli spazi assegnati ai bar, ed alle attività di ristorazione, alcuni dei quali in evidente stato di abbandono. Sarebbe, poi, necessario riprogettare la fermata dei taxi in piazza, e un piano di sosta e di traffico da rivedere. Un secondo momento deve prevedere un piano di azioni di eventi da attivare, dopo la fase covid, per   valorizzare il cuore della città (mercatini, eventi culturali e pubblici, iniziative sociali e solidali). Una terza fase più impegnativa, dovrebbe prevedere un nuovo piano traffico più articolato e un ripristino della piazza dal punto di vista strutturale e dei lavori pubblici. Il tutto corredato, ovviamente, da un rilevante presidio di sicurezza, di giorno attraverso la costante presenza di almeno 2 vigili urbani, e di notte, con un cospicuo numero di telecamere che possano fare da deterrente per i vandali ed i malintenzionati.

Per il coordinatore di Europa Verde a Casoria: “In città più che priorità esistono delle urgenze, ma è necessario che in un organismo vivente il cuore funzioni, innanzitutto. Basterebbe poco per rendere il cuore della città più accogliente. Siamo a lavoro per presentare un piano di azioni concrete all’amministrazione, e vogliamo, per questo, partire dal cuore della città, Piazza Cirillo, per dare il nostro contributo come Europa Verde. Ci rendiamo conto che non è il momento migliore per sostenere “battaglie” civili di tale guisa, e proporle all’organo comunale, per le esigue risorse economiche a sua disposizione, ma siamo certi che se cominciamo sin d’ora, e continuando per passi, in un tempo plausibilmente ragionevole, e con il supporto di tutti coloro che volessero sostenere tale iniziativa, si potrebbero raggiungere significativi risultati. Partiamo dal cuore ed irradiamo il suo battito al rifacimento delle strade, alla valorizzazione del verde pubblico. Alla vivibilità di essa ed alla sua sicurezza, con un piano graduale di ricostruzione. Un impegno che, vorremmo, fosse condiviso da tutti.

Il bello allontana il cattivo.