Il Caffè degli artisti dell’Antica Caffetteria Don Ciretto,
in collaborazione con “Salotto Culturale Tematico” dello scultore Domenico Sepe, “ViCaP Culture Art
Project” di Vic Salzano, “Street Life” di Paolo Sibilio, il “Circolo degli Universitari”, la cooperativa sociale
“ECO”, con la supervisione del prof. Luca Sivelli – artista e docente Accademia Belle Arti – e con il supporto
dei maggiori organi di informazione locale presenta nella sua sede ad Afragola, in corso Giuseppe Garibaldi
n° 1, la rassegna d’arte contemporanea intitolata “FEM.ART – Female Art” gravitante interamente intorno al
soggetto “‘donna”. La mostra sarà fruibile in video esposizione a partire dall’8 marzo 8pm.
Avremmo voluto incontrarvi di persona e mostrarvi e raccontarvi ogni singola opera qui esposta, nella Sala
degli Artisti presso l’Antica Caffetteria “Don Ciretto” ad Afragola, ma il rosso che ci ha marchiati ed il
profondo rispetto delle regole e della legge ci hanno imposto di modificare i nostri piani, ma non la nostra
idea che la cultura debba continuare comunque e nonstante tutto; non la nostra convinzione che l’apertura,
e non la chiusura, sia la chiave per accedere al domani. E così grazie all’azione congiunta di forze diverse ma
non contrarie, l’arte e la bellezza hanno trovato ancora una volta il modo di mostrarsi. E grazie a queste
forze, possiamo darvi il benvenuto nel mondo di FEM-ART.
FEM ART è la risposta degli artisti alla discriminazione, al degrado ed alla limitazione che ancora permeano
l’universo femminile. Il messaggio è chiaro e senza possibilità di fraintendimenti: non un giorno solo, ma
tutti i giorni di tutti gli anni debbono mettere la donna al centro della vita sociale, proprio come ella è al
centro da sempre dell’opera artistica in qualunque forma essa si produca.
Così con la pittura, la scultura, i pastelli ed i gessetti, ma anche la video arte, la fotografia e la street art gli
artisti che espongono hanno regalato alla rassegna ed a chiunque li ammirerà la loro visione della donna,
dell’essere e dell’universo del femmineo tutto, ben consapevoli di accarezzare il più fertile soggetto
ispiratore della creazione artisica. E non poteva essere altrimenti parlando del soggetto della creazione e
della vita per eccellenza.
La donna viene esaltata e celebrata nei mille modi in cui ella si mostra e si muove nella vita.
Vengono, in ogni sngola opera esplorati i mille mondi che sono racchiusi tutti insieme nella natura
femminile: il fascino, la bellezza, le sinuosità amabili e morbide, le movenze gentili.
Ma anche la comprensione, l’attenzione, la disponibilità, la caratteristica propria della donna di essere
presente sempre per tutti, di farsi casa ed accoglienza, di essere la resistenza impersonata contro qualunque
avversità.
Si celebra con questa rassegna la donna portatrice dei messaggi che oggi, più di ogni altro momento,
debbono essere alla base di una rinascita sociale che parta dalla essenzialità e dalla pratica costante del fare
per gli altri.
Una rappresentazione che vuole, nell’intenzione degli artisti rivedere la posizione sociale della donna tante,
troppe volte umiliata e minimizzata dall’aggressione fisica ed ancora più volte da quella verbale e
psicologica molto più subdola e nascosta, spesso taciuta e negata, denigrata nelle sue competenze e
capacità, sminuita nelle passioni e nei sentimenti. E’ la celebrazione delle donne, tutte ed ognuna che
costruiscono e non distruggono, che comprendono e non giudicano, che lottano a voce alta e in silenzio per
i diritti propri e del mondo, perchè hanno la consapevolezza che il mondo è figlio delle donne.
Gli artisti che hanno esposto: lo scultore Domenico Sepe, il pittore Luigi Tucci, la pastellista Maria Sibilio, il
disegnatore Giuseppe Castiello, il writer e street artist Alex Shot, l’artista e professore d’arte Luca Sivelli, i
fotografi Giuseppe Giugliano e Vic Salzano.