Mons Bonavolontà:
“Concludiamo il 2017 con un bilancio positivo in termini di attività benefiche
da parte dell’Ordine e apriremo il 2018 continuando sulle orme di Santa Brigida.
Napoli, il 27 Dicembre sera nella Chiesa di Santa Brigida si è svolta la consueta cerimonia di fine
anno con i Cavalieri e le Dame dell’Ordine Militare di Santa Brigida guidato dal Principe Gran
Maestro, Federico Abbate de Castello Orleans accompagnato dalla consorte, Contessa Laura
Mancinelli. La celebrazione eucaristica presieduta dal Gran Priore aggiunto, Mons. Sebastiano

Bonavolontà, ha visto quest’anno anche la presenza del Superiore della comunità napoletana di
Santa Brigida, Padre Innocenzo Donato Sant’Angelo. Il tema fondamentale della celebrazione:
l’importanza del Natale come momento di pace e serenità nonché occasione per favorire i rapporti
umani, in particolar modo con i più bisognosi secondo gli insegnamenti di Santa Brigida, pellegrina
nel mondo. Alla Santa, compatrona d’Europa, fondatrice dell’Ordine è stato dedicato il calendario
2018, ormai diventato un pezzo pregiato per collezionisti. Il calendario, realizzato dal Colonnello
Gerardo Palmese, commendatore dell’Ordine, percorre i numerosi pellegrinaggi, a partire dal 1341
a Compostela per lucrare la “Sacra perdonanza di San Giacomo” e proseguire con Colonia,”per
venerare i Re Magi”, e ancora, Ortona, Bari, Salerno, Napoli, per finire a Gerusalemme, “per il
pellegrinaggio al Santo Sepolcro” e rientrare a Roma. Sul Pellegrinaggio a Napoli si sofferma Padre
Tommaso Galasso, parroco di Santa Brigida: “
Napoli la accolse nel 1362 quando la sua fama
l’aveva già preceduta
e i nobili di varie famiglie si recavano da Lei per consigli o guarigioni. Più
difficile fu trattare con la Corte angioina, dove regnava la Regina Giovanna, ma anche lì vi fu il
miracolo perché il Signore così parlò a Brigida:
Questa regina ha compiuto alcune cose a me
gradite. Perciò voglio indicarle come fuggire ciò che è di obbrobrio per gli uomini e di danno per
l’anima sua”
. Sul rapporto tra la Santa e la potente Regina Giovanna, interviene Mons.
Bonavolontà: “
Santa Brigida ci insegna come al giorno d’oggi dobbiamo cercare di cogliere gli
aspetti positivi delle persone e suggerire loro, senza presunzione, la strada giusta per salvare la
loro anima”.
Dopo la celebrazione eucaristica e la presentazione del calendario è seguito il brindisi
di fine anno preceduto dall’intervento del Gran Maestro: “
si chiude il 2017 con un bilancio positivo
per l’Ordine per le significative attività benefiche svolte come la donazione dell’Orto a Calvizzano
da parte del Gran Uff. Prof. Pierluigi Scarpa e di sua moglie, Dama Prof.ssa Carla Tammaro,
nonché importanti obiettivi raggiunti sul piano internazionale, come il riconoscimento dell’Ordine
da parte dello Stato Palestinese, che va ad aggiungersi ai riconoscimenti di tanti altri Stati Esteri”.
Agli inizi del nuovo anno è prevista l’uscita del n. 28 di “Birgittiana”, la rivista edita dall’Ordine,
incentrata su Santa Brigida, il cui alto valore scientifico è stato riconosciuto dal Ministero dei Beni
Culturali. “
Quest’anno, la rivista “Birgittiana”
– commenta il Luogotenente Generale Vicario, Gran
Uff Biagio Abbate –
oltre a vantare
le firme di numerosi esperti di Santa Brigida di Svezia, avrà
una parte dedicata ai principali eventi di cronaca degli ultimi anni che hanno caratterizzato le
numerose attività benefiche dell’Ordine
.
Senz’altro continuerà ad arricchire le tante prestigiose
biblioteche nazionali ed internazionali che annoverano i precedenti numeri della rivista”.