Nasce “Plastic Free – campagna di sensibilizzazione per contrastare l’uso della Plastica”,  la presentazione si è tenuta il 25 Ottobre alla Camera di Commercio di Napoli. CSV Napoli, Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli e provincia, è da sempre impegnato a favorire occasioni di dialogo e confronto tra profit e no profit per costruire percorsi condivisi di responsabilità sociale.  Tra le attività portate avanti negli ultimi anni c’è “Plastic Free” una Campagna di sensibilizzazione contro l’uso della plastica, dalla quale è nata una proposta operativa per sensibilizzare gli enti (scuole, comuni, università, ecc) alla tutela dell’ambiente e all’uso consapevole delle risorse. La campagna, che sarà presentato nell’ambito della sesta edizione del Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa è, dunque, parte di un progetto più ampio ed ambizioso che vuole incidere sui comportamenti quotidiani affinché si riduca l’impatto dell’uomo sull’ambiente.

All’ iniziativa che ha avuto il patrocinio del Ministero per l’ambiente  sono stati presenti: Salvatore Micillo, Sottosegretario per l’Ambiente, la tutela del territorio e del mare, Roberta Gaeta, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Nicola Caprio, Presidente del CSV Napoli, Renato Briganti, Professore di Diritto Pubblico, Università Federico II di Napoli, Antonio Gallozzi, Legambiente Campania – Responsabile progetto Comuni Ricicloni, Eleni Katsarou, Responsabile area Promozione del CSV Napoli, Vincenzo Capasso, Coordinatore di Let’s do It! Italy e Giovanna De Rosa, Direttore del CSV Napoli.

Sono stati presentati i 10 PASSI verso il plastic free a cui scuole , università ed altri dovranno attenersi per ottenere il bollino “Plastic free”

  • Realizzare incontri formativi sui benefici per l’ambiente e per chi lo abita e sull’importanza di una raccolta differenziata ben fatta rivolti a studenti, docenti e all’intero personale scolastico.
  • Sostituzione delle bottiglie usa e getta di plastica con borracce o laddove possibile con bicchieri riutilizzabili.
  • Utilizzare stoviglie, bicchierini e palettine per il caffè in materiale compostabile.
  • Adoperare per mense , uffici e bagni detersivi alla spina, rotoloni, fazzoletti, tovaglioli, carta igienica fogli per stampante di carta riciclata.
  • Introdurre nei distributori automatici prodotti bio e con un packaging a ridotto impatto ambientale.
  • Servirsi nelle mense di frutta e alimenti a KM0 plastic free.
  • Istituire in ciascuna classe turni per gruppi di studenti responsabili della raccolta differenziata e della mappatura dei materiali raccolti.
  • Realizzare laboratori di riciclo creativo per insegnare ai bambini a ridurre i rifiuti dando nuova vita a materiali ed oggetti che possono poi essere esposti nella mostra di fine anno.
  • Attivare contest per realizzare opere con la plastica e l’alluminio prodotti e raccolti dall’ intero istituto scolastico o dalle singole classi.
  • Organizzare mercatini dell’usato (libri, giocattoli, oggettistica) rivolti anche ai genitori.