Presentazione del libro diGiulia Campece: “Farida– dalla Siria a Berlino, via Lampedusa”Adriano Gallina editore, Napoli, maggio 2019. -ROMANZO

Giovedì, 6 giugno 2019, alle ore 17,00, presso il teatro della Chiesa di San Paolo, in
Casoria, via G.Pastore 17.Dopo i successi di “Casoria…una volta”, “Donne senza volto” e “Te lo racconto”,
tanto graditi e diffusi da essere utilizzati nelle scuole del territorio per approfondirela storia locale o affrontare tematiche attuali, come la condizione della donna nellasocietà del ‘900, oppure per fare un tuffo nel mondo del fantastico, tra cronaca,favole e leggende, ecco che l’autrice dà un’ulteriore prova della sua capacitànarrativa, affrontando un tema più complesso e attuale come la tragedia di una delletante guerre che avvengono nel mondo, guerre feroci e fratricide che, nonostantetutto, offrono, ed è questa la sensibilità, la capacità e l’abilità di Giulia Campece, dimostrarci, situazioni e casi nei quali la speranza e l’amore sono i cardini dell’azione umana.
Filo conduttore del romanzo, infatti, è lo sbocciare di un amore, intenso e delicato,fra due adolescenti, i protagonisti
Farida e Jamalche, in fuga dalla guerra, in uno deitanti viaggi della speranza, tra profughi e sfruttatori, tra vicende tragiche,avvenimenti luttuosi e problemi vari, riescono a raggiungere il traguardo dellasalvezza che è solo l’inizio della loro nuova vita, in una Berlino accogliente eproiettati al lavoro e alla famiglia.L’intero romanzo si sviluppa sullo sfondo della guerra siriana, tra bombardamenti(qualcuno anche “intelligente”) di ospedali, università e luoghi abitati da civili
Sono tanti gli episodi tragici e belli, come descrizioni di flussi di coscienza dei varipersonaggi, la nascita di un amore, la narrazione di scene naturali che aprono allavita, come il sorgere di un’alba radiosa, in una trama ricca di eventi alcuni negativi edaltri positivi, tutti attraversati, si, dal dolore di fatti violenti e traumatici, ma ricchi diumanità dalla quale traspare la speranza e l’amore, fondamenti di una salvezzamateriale e spirituale.
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GIULIA CAMPECE, nata e residente in Casoria, professoressa di lettere nelle scuolepubbliche, ha visto i suoi lavori precedenti premiati con primi premi in diversiconcorsi letterari.Anche la sua poesia, sia in italiano che in napoletano, nella quale è una versatileed estrosa compositrice, hanno ottenuto numerosi riconoscimenti, tra primi premi
ed altro. E’ presente, infatti, nell’antologia di Guida Editori, “Poesia a Napoli”, sianell’edizione del 2018 che in quella del 2019.