Tutela del mare e delle coste, sicurezza alimentare, mercati a chilometri zero, lotta agli inquinamenti, azzeramento della terra dei fuochi e poi più attenzione ai nostri amici a quattro zampe: queste alcune delle proposte di Salvatore Iavarone, ex assessore all’ambiente ad Afragola, oggi consigliere comunale e presidente della commissione Ambiente e Territorio al Comune di Casoria e consigliere dell’ATO NA1 per la gestione dei rifiuti, candidato alle “Regionali” con la lista Verdi Europa Verde a sostegno di De Luca presidente. Si vota, il 20 e 21 settembre.

 

Le tematiche ambientali sono al centro delle sue proposte politiche

Ci vuole illustrare il programma, in merito?

Abbiamo elaborato un programma di 12 punti: al primo posto abbiamo il tema dell’ambiente. È per noi una priorità.

Vogliamo puntare su fonti rinnovabili al centro di un piano per incrementare le percentuali di approvvigionamento energetico “green”, ovvero non inquinante e favorire la nascita delle comunità energetiche locali.

Inoltre intendiamo tutelare e sostenere i parchi e la biodiversità. In questo ambito, avviare un piano per la tutela del mare con un monitoraggio continuo del fenomeno degli scarichi a mare.

Dobbiamo poi trovare i giusti correttivi per incentivare la raccolta differenziata, favorendo la premialità per chi differenzia bene. Non possiamo poi non puntare sull’impiantistica nei rifiuti e favorire processi per il Plastic free.

Investire nell’economia verde, nella ricerca e nell’innovazione sarà un’altra delle nostre linee guida. Vogliamo un piano regionale di sostegno alle start up innovative nel settore ambientale ed incentivare le aziende ad investire su progetti di economia circolare, riciclo dei materiali. Queste sono alcune delle nostre linee. Nel confronto con gli elettori, abbiamo lanciato la possibilità di inserire progetti ed idee lungo questo percorso. Lo stiamo facendo, con l’intenzione di creare un programma partecipato.

 

Sulla terra dei Fuochi, quale è la sua proposta?

Mettere in campo azioni di monitoraggio e controllo in Terra dei Fuochi con una sinergia tra istituzioni e forze dell’ordine per il controllo del territorio e per individuare attraverso azioni investigative le aziende che producono illegalmente scarti di lavorazione. Ritengo necessario peraltro incentivare le procedure per garantire un migliore controllo del territorio ed offrire più sicurezza ai nostri concittadini.

 

Per gli animali, la Regione sembra faccia sempre poco, cosa propone?

E proprio per questo nel nostro programma abbiamo inserito un capitolo specifico: vogliamo incentivare gli spazi dedicati agli animali nei comuni, con villette comunali per i nostri amici a quattro zampe.

Ad esempio a Casoria, popoloso comune in provincia di Napoli, abbiamo già allo studio un’area apposita dedicata agli amici a quattro zampe. Porterò presto la proposta in commissione Territorio ed Ambiente che ho il piacere di presiedere.

Aggiungo che la Regione dovrà finanziare i comuni, anche per la nascita di canili e gattili comunali e intercomunali. Che siano però confortevoli e a prova di norma europea.

Oltre a questo farò mia la proposta per l’acquisto di ambulanze per gli amici a quattro zampe, attraverso il coinvolgimento delle associazioni locali e delle guardie ambientali: su questo abbiamo un nostro progetto che porteremo in Regione, ne parleremo compiutamente durante una nostra prossima iniziativa.

 

Un’ultima domanda:  Europa Verde nella scorsa tornata ha eletto in Consiglio regionale un solo rappresentante con 2200 voti. Lei ritiene di avere buone possibilità di arrivare al parlamento regionale?

Io credo che la battaglia elettorale sarà dura ed anomala vista l’emergenza determinata dal coronavirus che ancora stiamo vivendo. Credo che le prospettive siano buone, visto l’entusiasmo che riscontro in tanti elettori che incontro. A loro spetta il giudizio finale rispetto a ciò che ho prodotto insieme a tanti amici, che vorremo produrre e che faremo una volta raggiunto il nostro obiettivo: rappresentare con umiltà, degnamente, ma con efficacia il nostro territorio.