UN MESEO CHE IN MOLTI CI INVIDIANO

di Salvatore Iavarone – consigliere comunale di Casoria

In qualità di presidente della IV Commissione Consiliare che si occupa di Cultura, Sociale, Pubblica Istruzione, ho convocato una seduta con l’audizione di Antonio Manfredi Direttore del Museo CAM di Casoria, un eccellenza del nostro territorio, che nel mondo ci invidiano e riconoscono come un eccellenza.  La seduta della commissione, con l’audizione, si è tenuta la scorsa settimana.

Ritengo che dopo questo stop dovuto al covid, che ha bloccato ogni attività sociale e culturale, bisogna ripartire da quelle realtà importanti che abbiamo sul territorio. Il CAM è una grande risorsa che deve essere sostenuta con i fatti e non con le parole.

Durante l’audizione è stato presentato il finanziamento che il comune ha intercettato nell’ambito dei PICS per la ristrutturazione della sede, si è poi parlato della proroga del comodato per l’utilizzo dei locali e delle attività culturali previste a breve.

È emersa la necessità di individuare nuove risorse per la promozione della cultura.

Siamo sulla strada giusta ma è solo l’inizio. Per chi non conoscesse la storia del CAM, riporto una breve storia (tratta dal sito ufficiale) di un Museo che a Casoria i Casoriano dovrebbero apprezzare di più, l’amministrazione da subito dovrebbe promuoverlo con comunicazione sul sito, segnaletica adeguata e coinvolgimento reale di tutte le scuole nel prossimo anno scolastico.

Intanto siamo a lavoro per migliorare anche la biblioteca del Cam.

Il CAM_Casoria Contemporary Art Museum nasce nel 2005 con la volontà di divenire polo culturale, laboratorio sperimentale, ma soprattutto punto di riferimento per un’arte contemporanea universale e dal contesto aperto.

Fondato e diretto da Antonio Manfredi, parte dalla considerazione generale che una raccolta d’arte pubblica sia specchio dell’arte e della cultura del proprio tempo. Per questo motivo l’attenzione del team museale è incentrata su un obiettivo fondamentale: che il Museo sia un punto di riferimento culturale, vivace e stimolante per tutti e non un luogo statico. Il Museo pertanto si prefigge  di essere luogo di incontro e di scambio, grazie ad ampi programmi e ad iniziative culturali rivolte ai visitatori.

Con questa operazione si punta alla creazione di un villaggio di forme, una sorta di città ideale, nella quale le opere presenti coabitano in modo armonico, permettendo loro di esprimere al meglio le proprie diversità.

Nato non come macchina espositivo culturale, né come museo contenitore di simulacri, il CAM_Casoria Contemporary Art Museum si avvicina a come vorremmo che fosse oggi ogni museo: luogo in cui si produce cultura e ricerca, si fa didattica, si stimola un’esperienza ermeneutica della contemporaneità, si visualizza la creatività, si conosce e pratica la complessità estetica attuale.

La collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Casoria è aperta a una crescita internazionale; vi figurano artisti di ogni Paese senza pregiudizi nei confronti di alcuna nazione o etnia.

L’obiettivo principale è quello di avvicinare e coinvolgere tutti coloro che sono interessati all’arte contemporanea e sensibili alla rapida rivoluzione delle forme espressive presenti in tutto il mondo. Con i periodici work-shop, dove sono invitati gli artisti, si contribuisce all’interazione tra gli artisti che espongono ed i visitatori, in modo da rendere l’arte contemporanea chiara e comprensibile a tutti coloro che desiderano ampliare i propri orizzonti.

Si estende su una superficie di circa 3.500 mq con 3.000 mq. di esposizione permanente.

Espone in via permanente ed ha acquisito al suo patrimonio circa 1200 opere di arte contemporanea di pittura, scultura, fotografia, video, arte multimediale ed installazioni di importanti artisti provenienti da tutto il mondo.

Vanta una delle maggiori collezioni europee di arte multimediale, di arte orientale, di arte contemporanea africana e la più completa collezione di opere degli artisti napoletani contemporanei dal secondo dopoguerra ad oggi.  Svolge attività di promozione, esposizione, catalogazione, conservazione di opere e volumi di arte contemporanea. Progetta mostre ed eventi itineranti in collaborazione con importanti Musei di Arte contemporanea  internazionali. Promuove visite guidate ai suoi spazi per gli insegnanti, gli alunni e studenti di ogni ordine e grado.