Riprendiamoci pezzi di territorio

di Salvatore Iavarone – consigliere comunale di Casoria

In Via Armando Diaz e Tenente Formicola due distributori di carburanti da dismettere sono in “bella” mostra da anni. Una bruttura che non passa inosservata e sulla quale in commissione territorio lo scorso anno, prima del blocco delle commissioni dovuto alla pandemia, abbiamo avviato il percorso di rimozione, portai da presidente della commissione, questa questione all’attenzione die consiglieri.

La pandemia ha bloccato tante cose, ed anche questa. Da qui ora dobbiamo ripartire, dobbiamo riqualificare pezzi del nostro territorio. Troppo spesso girando per Casoria, mi sembra che il territorio sia stato lasciato a se stesso, e certamente non è una questione di mesi o anni, lo stato di abbandono è antico, e và oltre le singole amministrazioni. È un filo conduttore, che le unisce tutte. Oggi dobbiamo voltare pagina, almeno provarci.

Partiamo da cose semplici, qualcuno obietterà che non sono la priorità, ma sono ceertamente un punto di partenza.

Come è possibile che in tanti anni, nessuno abbia chiesto la rimozione di questi impianti dismessi e pericolosi?

Sono bombe ecologiche, con i serbatoi interrati e non bonificati.

Sono pericolosi anche per i bambini e per i passanti, lamiere taglienti che possono creare non pochi danni.

Sono una bruttura che non possiamo più tollerare.

Serve un immediata ordinanaza di rimozione e ripristino dello stato dei luoghi.

Ad Afragola, da assessore nel 2015 mi occupai direttamante della rimozione di due impianti dismessi, uno Q8 ed uno Agip. La rimozione è un obbligo  per le catene di distribuzione di carburante, quando gli impianti sono dismessi.

Come sempre seguiremo questa vicenda anche dalle pagine di queso giornale, fino alla risoluzione della problematica.