Europa Verde: “Atto atroce, abbiamo proceduto a denuncialo e chiesto immediato intervento dei  Servizi Sociali”.

 

“Abbiamo individuato e denunciato il minorenne che, in zona Cittadella a Casoria, ha tirato un violento calcio ad un gatto facendolo sbattere contro un muro e, probabilmente, uccidendolo. Gli amici avevano pubblicato, con divertimento, il video su Tik Tok e, il filmato, in poche ore aveva fatto il giro del web.. Un minorenne che si fa filmare mentre ammazza un animale è terribile, un fatto violento che fa mal sperare per il futuro. Oggi è toccato ad un gatto, domani potrebbe toccare ad una persona. Per questo bisogna intervenire da piccoli, stroncare gli istinti violenti, allontanandoli dalle zone in cui vivono e da amicizie pericolose, e anche dalle famiglie se se ne infischiano. Ora ci aspettiamo pene durissime, questo ragazzino deve assolutamente pagare per quello che ha fatto”. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, Salvatore Iavarone, consigliere comunale a Casoria di Europa Verde e Francesca Imbaldi, esponente di Europa Verde a Casoria, che hanno individuato e denunciato il ragazzino dopo la segnalazione di un cittadino.

 

“Il ragazzo rischia dai due mesi ai quattro anni di galera” ha sottolineato l’avvocato Fabio Procaccini, intervenuto questa mattina alla Radiazza di Gianni Simioli “Lo prevede l’articolo 544 bis del Codice Penale per chiunque, con crudeltà e senza necessità, cagiona morte ad un animale”.

 

Per Iavarone Salvatore Consigliere Comunale a Casoria e coordinatore dell’area a Nord di Napoli per i Verdi: “Gravissimo il comportamento del minorenne che a Casoria ha preso a calci un gattino. Gravissimo il comportamento degli amici che hanno silenziosamente assistito, registrato e messo sui social. È il segno evidente del decadimento di una società e del livello di un pezzo delle future generazioni. Serve una seria riflessione. Intanto come Europa Verde abbiamo allertato subito le forze dell’ordine e i servizi sociali, abbiamo individuato il ragazzo. Provvederemo a presentare formale denuncia perché questo fatto diventi da esempio anche agli altri ragazzi, la giustizia farà il suo corso. Intanto alle politiche sociali l’arduo compito di recuperare con la famiglia e la scuola un minore che certamente è carente in valori ed amore per la società”.