Il progetto didattico “Cambiamenti climatici e le conseguenze sull’uomo. Il caso dell’Antartide” è stato un percorso didattico, teorico e pratico – laboratoriale di Scienze della Terra che, attraverso lo studio dell’ambiente ha condotto gradualmente gli studenti di scuola primaria allo studio della Terra e delle sue dinamiche evolutive. Sono stati organizzati percorsi sperimentali e laboratoriali sul tema della salvaguardia del territorio e i rischi geologici connessi (sismico, vulcanico, idrogeologico) approfondendo, in particolare, la geologia della Città di Napoli e della Campania, in un complesso percorso interdisciplinare. Durante le lezioni sono stati affrontati temi riguardanti l’ambiente, il clima, la fusione dei ghiacciai antartici e italiani. Successivamente, si è passato allo studio dell’evoluzione dei viventi, ai principi di stratigrafia con excursus sui fossili, il concetto di fossile guida e la scomparsa dei Dinosauri e, tra questi, il piccolo “Ciro” (Scipionyx samniticus), un esempio di fossile trovato “vicino casa”.

Per attuare il progetto ci si è avvalso della collaborazione del Prof. Gaetano Caputo, geologo e docente presso la scuola Secondaria di primo grado che ha illustrato, mediante slide, le problematiche ambientali derivanti da una cattiva gestione del territorio e i relativi rischi connessi.

La referente del progetto è stata la docente Gabriella Tarallo.

Durante l’assemblea del Congresso congiunto SIMP-SGI-SoGel-AIV del 20 settembre 2023, presso l’Ateneo Lucano – Potenza, si è svolta la cerimonia di premiazione e, alla presenza del Presidente Prof. Sandro Conticelli, è stato consegnato il premio leggendone la motivazione:

Dopo una breve discussione la Commissione decide all’unanimità di proporre l’assegnazione del <<Premio Quintino Sella>> alle classi IIC, IIIC e VC del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Napoli. L’elaborato “Cambiamenti climatici e le conseguenze sull’uomo. Il caso dell’Antartide” è stato giudicato di qualità eccellente, coerente con i temi del concorso, fortemente innovativo dal punto di vista didattico per la partecipazione congiunta di classi seconde, terze e quinte della Scuola Primaria, e, contestualmente, con un forte legame con il territorio della Città di Napoli e della Campania. Il progetto vincitore del Premio ha permesso agli studenti partecipanti di acquisire conoscenze di base del pianeta Terra e delle sue dinamiche evolutive e, contestualmente, di prendere parte a un complesso percorso interdisciplinare che ha coinvolto argomenti inerenti la Storia, la Geografia, le Scienze e Tecnologia e l’Educazione Civica”.

Per l’attuazione del progetto, iniziato a dicembre 2022 e ultimato ad aprile 2023, è stata utilizzata una metodologia basata prevalentemente sul metodo sperimentale con lezioni frontali partecipate, Problem solving, lavori di gruppo, attività laboratoriali con utilizzo di numerosi campioni di minerali, rocce e resti fossili di animali e vegetali.

Un ringraziamento ai docenti che hanno partecipato e reso possibile la riuscita del progetto e alla vincita del Premio. Si ringrazia il Rettore Dirigente Scolastico, Prof.ssa Silvana Dovere,cheha accolto con entusiasmo l’eccellente risultato e per la lodevole iniziativa, in continuità con quelli che sono i princìpi generali di formazione dei propri studenti, al fine di accrescere la sensibilità, nelle nuove generazioni, verso tali tematiche. In un contesto del genere per gli allievi è stato immediato acquisire e sviluppare competenze di base utili per partecipare attivamente e responsabilmente alla Società della conoscenza e del progresso scientifico, favorendo le STEM e la valorizzazione delle eccellenze.