Active & Healthy Ageing “Tecnologie per l’invecchiamento attivo e l’assistenza domiciliare”, un bando del Ministero della Salute

 

di Salvatore Iavarone – Consigliere Comunale di Casoria

Ancora un Bando utile per finanziare attività pubbliche sul territorio della nostra città, un bando del Ministero della salute a cui anche il Comune potrebbe partecipare con partner territoriali, si tratta di un Avviso che è emanato in attuazione degli interventi individuati nell’ambito della Traiettoria 1 – Azione 1.1 del Piano Operativo, al fine di promuovere la creazione di una zona all’interno del tessuto urbano dedicato alla popolazione anziana, nella quale costruire spazi abitativi autonomi dotati di prodotti e servizi “intelligenti”, basati sulle tecnologie ICT e con una condivisione di servizi assistenziali socio sanitari e di prima emergenza, nonché di servizi utili alla socializzazione

Sono ammessi a presentare i progetti per il riconoscimento del contributo previsto dal presente Avviso:

  1. a) le Amministrazioni pubbliche e gli Enti del Servizio sanitario nazionale;
  2. b) gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – IRCCS;
  3. c) le Università;
  4. d) gli Enti di ricerca pubblici.

I soggetti sopra menzionati possono realizzare il progetto anche congiuntamente tra di loro, attraverso una delle forme di collaborazione previste dalla normativa vigente, purché essa configuri un concorso effettivo, stabile e coerente, rispetto alla articolazione e agli obiettivi del progetto, funzionale alla realizzazione dello stesso.

La forma di collaborazione deve prevedere al contempo:

  1. a) la suddivisione delle competenze e delle reciproche responsabilità relativamente alla realizzazione del progetto e alla ripartizione dei costi e delle spese tra tutti i soggetti partecipanti;
  2. b) l’individuazione, nell’ambito dei soggetti partecipanti di cui alla lettera a), del soggetto capofila, che agisce in veste di mandatario dei partecipanti, attraverso il conferimento da parte dei medesimi, con atto pubblico o scrittura privata autenticata, di un mandato collettivo con rappresentanza per tutti i rapporti con il Ministero, ivi inclusi quelli relativi alle attività di erogazione del contributo.

Sono ammissibili al contributo previsto dal presente Avviso i progetti che, in coerenza con l’Area tematica “Salute, alimentazione, qualità della vita” della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente e della traiettoria di sviluppo a priorità nazionale “Active & Healthy Ageing – Tecnologie per l’invecchiamento attivo e l’assistenza domiciliare”, prevedano la realizzazione, l’implementazione tecnologica o il completamento di iniziative già avviate per la realizzazione di comunità residenziali dotate di prodotti e servizi “intelligenti” per l’anziano grazie all’utilizzo dell’ICT.

Ai fini dell’ammissibilità al contributo, i progetti devono:

  1. a) essere realizzati o prevedere il completamento di iniziative già avviate su immobili di proprietà pubblica e nella disponibilità del soggetto proponente alla data di presentazione della domanda di partecipazione ovvero, in caso di progetti presentati in forma congiunta, nella disponibilità di uno dei soggetti partecipanti;
  2. b) prevedere la realizzazione di spazi abitativi autonomi e di spazi ricreativi condivisi, anche basati sul concetto della “Lifetime Home” e sull’utilizzo della domotica, al fine di migliorare il benessere, l’autonomia e la sicurezza dell’anziano residente;
  3. c) prevedere che gli spazi di cui al punto precedente siano dotati di prodotti e servizi “intelligenti”, basati sulle tecnologie ICT, al fine di consentire una connessione esterna finalizzata, in particolare, al soddisfacimento dei fabbisogni primari dell’anziano, al monitoraggio remoto delle sue condizioni di salute, al riconoscimento precoce di eventuali alterazioni e alla gestione della prima emergenza. Tali prodotti e servizi devono essere sviluppati e implementati, anche in via sperimentale, tramite ricorso a competenze interne o, in alternativa, acquisiti da fornitori esterni;
  4. d) prevedere spese e costi ammissibili superiori a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00) e fino a euro 13.580.000,00 (tredicimilionicinquecentottantamila/00). (Il contributo alla realizzazione dei progetti di cui al presente Avviso assume la forma del contributo a fondo perduto, a copertura massima del 80% dei costi ammissibili del progetto).

La copertura della quota residua dei costi ammissibili, non oggetto del contributo di cui al comma 1, deve essere assicurata dal soggetto proponente.

In caso di progetti presentati in forma congiunta, ciascun soggetto partecipante deve sostenere almeno il 2% (due per cento) dei costi ammissibili;

  1. e) avere una durata non superiore a 4 anni decorrenti dalla sottoscrizione dell’atto di riconoscimento del contributo e, comunque, non superiore alla data di chiusura del Piano operativo fissata al 31 dicembre 2025, fatte salve eventuali successive proroghe dei termini del piano medesimo

Sono considerati ammissibili i costi funzionali e necessari alla realizzazione del progetto riferiti alle seguenti voci di spesa:

  1. a) spese per la progettazione dell’intervento; b) spese per le opere murarie e i lavori finalizzati alla riqualificazione e all’adeguamento degli immobili oggetto dell’intervento e delle relative pertinenze, ivi comprese le spese tecniche relative alla direzione lavori, al collaudo/regolare esecuzione e agli oneri per la sicurezza; c) spese per l’acquisto di arredi, strumenti e attrezzature; d) spese di personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di sviluppo e implementazione dei prodotti e dei servizi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera c); e) spese amministrative, comprese le spese generali, necessarie per lo svolgimento delle attività; f) spese relative all’acquisizione dei prodotti e dei servizi di cui all’articolo 5, comma 2, lettera c); g) spese di pubblicazione e divulgazione dei contenuti del progetto finanziato dal Ministero e dei relativi risultati.

Le proposte di intervento andranno inoltrate al Ministero della Salute a mezzo pec dgprog@postacert.sanita.it entro il 25.05.2021, indicando espressamente nell’oggetto del messaggio la dicitura “Domanda di partecipazione – Bando Po Salute Traiettoria 1

La quota del 20% di cofinanziamento a carico del soggetto proponente può essere rappresentata dai costi del personale impiegato nelle attività oggetto dell’intervento. Tali costi ovviamente devono essere rendicontati.  Possono concorrere altresì alla copertura della quota residua dei costi ammissibili, non oggetto del contributo, soggetti terzi, ivi incluse le imprese configurandosi come co finanziatori non destinatari delle risorse di cui all’Avviso pubblico. Tale concorso da parte dei predetti terzi soggetti può avvenire anche con la messa a disposizione, per la realizzazione del progetto, di proprio personale, strutture e attrezzature.