Casoria – Scadrà a Maggio di quest’anno l’affidamento della gestione della Piscina Comunale di Casoria. Sono stati nove anni travagliati tra ricorsi, sfratto e causa che hanno coinvolto l’associazione che gestisce il bene ed il Comune di Casoria che è l’ente proprietario della struttura.

A Maggio la scadenza dell’affidamento. Non possono essere previste proroghe essendoci un pesantissimo contenzioso in atto tra il comune e l’associazione che gestisce il bene, con un mancato introito per l’ente di circa un milione di euro, motivo per il quale l’ente non potrà concedere nessuna proroga, sarebbe paradossale ed estremamente rischioso per il Comune.

È stato il Presidente della Commissione Sport del Comune di Casoria a scrivere al Sindaco Raffaele Bene e al Segretario Comunale Amedeo Rocco.

Per Salvatore Iavarone: “Essendo imminente la scadenza del contratto  di gestione della Piscina Comunale, che aveva durata di 9 anni con scadenza il 6 Maggio 2024, essendo evidente e non auspicabile nessuna proroga, che metterebbe in seria difficoltà l’ente per il contenzioso in atto e per il gravissimo danno economico che l’ente ha subito in questi anni, si richiede di conoscere quali azioni l’ente stia mettendo in campo, per evitare che la struttura resti abbandonata e a rischio di vandalizzazione. Mi consento di suggerire di prevedere un accordo con CONI, Fiamme Oro o Fiamme Gialle, nelle more di un nuovo bando, al fine di evitare che la piscina possa subire danni causati dalla mancata custodia.  La struttura ospita ogni giorno centinaia di bambini disabili, che hanno trovato in questa struttura un importante punto di riferimento, bisogna evitare che questa struttura perda questo importante ruolo sociale”.