di Salvatore Iavarone  – Consigliere Comunale

 

Su questo giornale, sul quale ho il piacere di scrivere ogni settimana, ho caratterizzato il mio impegno per la ricerca di nuove risorse finanziarie e nuovi fondi per il comune, non trascurando mai nessun tema e nessun finanziamenti, anche quelli più irrisori, come quello del quale parleremo questa settimana.

Un finanziamento minimo per la promozione della nostra biblioteca cittadina.

Ovviamente, il finanziamento a fondo perduto, può essere utilizzato anche dagli altri comuni della Regione Campania, e sarà mia cura inviarlo a molti amministratori locali che ho il piacere di conoscere.

Casoria è una città in dissesto economico, è deve trovare grazie a questi finanziamenti, le risorse per pensare sempre a maggiori iniziative e per migliorare i servizi e le attività.

Ci auguriamo che il comune metta in campo tutte le azioni per richiedere questo finanziamento, anche se minimo, noi come sempre faremo la nostra parte.

Approfitto delle pagine di questo giornale, per spiegare, che questi tipi di fondi non possono essere utilizzati per altro, ovviamente.

Sul BUR del 15.02.2021, numero 16, è stato pubblicato il bando finalizzato a sostenere le biblioteche operanti in Campania e regolarmente aperte al pubblico.

Possono presentare istanza di contributo le seguenti tipologie di biblioteche e di istituti, operanti nel territorio regionale:

  1. a) biblioteche appartenenti alle istituzioni pubbliche locali;
  2. b) biblioteche appartenenti alle istituzioni pubbliche centrali operanti in Campania, con specifica che quelle rientranti nella titolarità del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo potranno partecipare limitatamente;
  3. c) biblioteche appartenenti alle istituzioni sociali private;
  4. d) istituti

I progetti per i quali si richiede il contributo devono avere, a pena di esclusione, come oggetto una delle seguenti finalità:

  1. a) istituzione di biblioteche;
  2. b) incremento e miglioramento delle raccolte librarie e documentarie;
  3. c) incremento e miglioramento delle dotazioni di arredi e/o attrezzature tecniche;
  4. d) catalogazione di fondi bibliografici moderni e pubblicazione di cataloghi a stampa per fondi antichi, di pregio o di particolare interesse culturale;
  5. e) interventi di tutela del patrimonio bibliografico antico e di pregio;
  6. f) catalogazione informatizzata di fondi antichi;
  7. g) digitalizzazione di materiale librario antico;
  8. h) qualificazione e aggiornamento degli addetti alle biblioteche, anche in modalità da remoto e in

ogni caso compatibilmente con le misure di contenimento da Covid 19;

  1. i) realizzazione di mostre di materiale storico e artistico, anche in modalità da remoto e in ogni caso

compatibilmente con le misure di contenimento da Covid 19;

  1. j) animazione bibliotecaria, anche in modalità da remoto e in ogni caso compatibilmente con

le misure di contenimento da Covid 19;

  1. k) promozione di iniziative per lo sviluppo dei servizi all’utenza, anche in modalità da remoto e in

ogni caso compatibilmente con le misure di contenimento da Covid 19;

  1. l) convegni di studio in materia di biblioteche e musei, anche in modalità da remoto e in ogni caso

compatibilmente con le misure di contenimento da Covid 19;

  1. m) promozione e valorizzazione di patrimoni bibliografici antichi e di pregio, anche in modalità da

remoto e in ogni caso compatibilmente con le misure di contenimento da Covid 19.

A ciascuna soggetto potrà essere assegnato un solo contributo fino a un massimo di € 5.000,00.

Le candidature devono essere inviate entro il 31 marzo 2021.