di Salvatore IAVARONE – Consigliere Comunale di Casoria

A Casoria serve un piano serio per la gestione del verde urbano, uno dei settori di maggiore criticità di questi anni.

In queste settimane con l’avvio dei lavori per la realizzazione di un campo di calcio a via Duca D’Aosta sul terreno comunale contiguo alla Chiesa di Sant’Antonio Abate, e finanziato dal Ministero dello Sport nell’ambito di Sport e Periferie, si è aperta un’ampia discussione sugli alberi presenti nel lotto di terreno e che rischierebbero di essere abbattuti.

In tanti chiedono che il progetto sia compatibile con il mantenimento del maggior numero di alberi. Ho personalmente chiesto agli uffici di fare il massimo sforzo progettuale per preservare gli alberi, compatibilmente con la realizzazione dell’opera, e di prevedere nell’ambito del progetto anche la piantumazione di nuovi alberi.

Intanto dobbiamo registrare l’ennesima perdita di fondi proprio sul verde e sull’ambiente, infatti ad oggi non sono stati richiesti i fondi alla Città Metropolitana per la piantumazione di nuovi alberi.

Si tratta di un nuovo Avviso di Città Metropolitana di Napoli dal titolo: AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RIVOLTO A COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI E ENTI PER L’INDIVIDUAZIONE DI AREE ELEGGIBILI E DI PROGETTI PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE DI INTERVENTO DI FORESTAZIONE URBANA, PERIURBANA ED EXTRAURBANA DA FINANZIARE NELL’AMBITO DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA MISURA 2 – COMPONENTE 4 – INVESTIMENTO 3.1 “TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL VERDE URBANO ED EXTRAURBANO”.

Per la nostra comunità vi era l’opportunità di ottenere un finanziamento per piantare nuovi alberi. Casoria ha già piantato gli alberi di due annualità precedenti (in zona Sannitica), deve ancora piantare gli alberi della scorsa annualità per un totale di 400 mila euro.

Purtroppo però la manutenzione del verde lascia molto a desiderare, ed è forse la grande criticità su cui l’amministrazione Bene deve lavorare di più.

In linea con le strategie nazionali e dell’Unione Europea, l’investimento prevedeva una serie di azioni rivolte alla Città Metropolitana di Napoli, per migliorare la qualità della vita e il benessere dei cittadini di tutti comuni metropolitani attraverso intervento di rimboschimento che contrastano i problemi legato all’inquinamento atmosferico, all’impatto dei cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità.

L’investimento era finalizzato a: a) preservare e valorizzare la naturalità diffusa, la biodiversità e i processi ecologici legati a ecosistemi pienamente funzionali e resilienti; b) contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e alla rimozione del particolato nelle aree metropolitane, aiutando così a proteggere la salute umana; c) contribuire a ridurre le procedure di infrazione della qualità dell’aria; d) recuperare i paesaggi antropizzati valorizzando le periferie e le connessioni ecologiche con le aree interne rurali (corridoi ecologici, reti ecologiche territoriali) e il sistema delle aree protette; e) frenare il consumo di suolo e ripristinare i suoli utili. Alla Città Metropolitana di Napoli è assegnato l’obiettivo di messa a dimora di 580.587 alberi entro il 2024 (1000 alberi per ettaro), individuando specie coerenti con la vegetazione naturale potenziale secondo il principio di utilizzare “l’albero giusto nel posto giusto” in termini ecologici, biogeografici, ecoregionali e di risposta alle diverse esigenze ambientali per ciascuna area metropolitana.