Una nostra proposta animalista che abbiamo portato a Casoria

di Salvatore Iavarone

Nel 2024 non possiamo più assistere a spettacoli con animali nelle nostre città, non è più tollerabile.

L’uso di animali nei circhi costringe degli esseri viventi a comportarsi in modo innaturale negandone le caratteristiche etologiche ed i bisogni primari, privandoli di ogni dignità, e può avere un impatto negativo sulla percezione che il pubblico ha di questi spettacoli (soprattutto per i bambini) che non corrisponde alla percezione ed empatia che i più piccoli dovrebbero avere per gli animali.

In tema circhi la disciplina è alquanto risalente, la Legge 18 marzo 1968, n. 337, recante “Disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante” riconosce a tale attività una funzione sociale, sostenendo il consolidamento e lo sviluppo del settore (articolo 1), dall’altro non prende però in esame gli aspetti concernenti la detenzione degli animali, così come le successive leggi 26 luglio 1975, n. 375, 29 luglio 1980, n. 390 e 9 febbraio 1982, n. 37 che riguardano l’assegnazione di contributi economici.

Gli unici aspetti inerenti alla corretta detenzione (in quanto conforme alla disciplina ex L. 150/1992) degli animali nelle strutture circensi sono le “Linee guida per il mantenimento degli animali nei circhi e nelle mostre itineranti” stabilite dalla Commissione scientifica sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione, detta CITES, emanate nel 2000 ed oggetto di successiva rivisitazione (2006).  

La questione del circo con animali è entrata spesso anche nel mondo politico-istituzionale, soprattutto locale, ove in passato sono stati approvati dei regolamenti o delle ordinanze sindacali che includevano dei divieti totali e netti all’attendamento di circhi sul territorio comunale.

Ho presentato al sindaco una proposta di ordinanza da adottare subito per vietare che sul territorio comune di Casoria possano esserci spettacoli che prevedano la presenza di animali, si tratta del modo migliore per evitare che animali vengano utilizzati nei circhi in condizioni non naturali.

Presenterò anche nelle prossime giornate, in commissione consiliare e poi in consiglio comunale, una proposta di regolamento comunali, che afforzi ulteriormente l’ordinanza regolamentando e vietando l’utilizzo di animali nei circhi in città.

Si tratta di un atto di civiltà e responsabilità, oltre che amore verso gli animali.

Su questo tema mi farebbe piacere ricevere indicazioni e suggerimenti dai cittadini sensibili al tema:

Cell       347.7995400

Mail       s.iavarone@comune.casoria.na.it