La tutela del patrimonio comunale diventi una priorità

di Salvatore Iavarone – Consigliere Comunale

 

Ad Arpino nei pressi del Parco dei Pini vi è uno dei simboli del degrado e dell’abbandono a cui ci siamo abituati. “L’abitudine rende sopportabile anche le cose spaventose” diceva Esopo, ed effettivamente è così anche nella nostra frazione di Arpino.

In via Strada Vicinale Marrazzo angolo con via Enrico Toti, all’altezza del sottopassaggio, vi è un sito di depurazione delle acque di scarico della zona del Parco dei Pini.

Il sito è difficilmente visibile per chi passa in auto, è posto ad un altezza inferiore al livello stradale, e non è stato facile reperire informazioni sul perche’ sia in questo evidente stato di abbandono, neppure negli uffici comunali. Il sito di proprietà comunale, costava non poco in termini di manutenzione, ed oggi è abbandonato a se stesso. Ergo, o è stato realizzato qualcosa di totalmente inutile, oppure stiamo sversando scarichi non depurati con gravi danni all’ambiente.

In entrambi i casi bisogna accertare le responsabilità. Se l’impianto è utile, e se è vero come è vero, che l’ente è in dissesto e non ha le risorse per affrontare i costi di gestione del centro di depurazione, è indispensabile che si apra un tavolo di confronto con gli enti superiori, in primis la Regione, per valutare soluzioni definitive.

Ma non è più tollerabile che uno scempio di questo tipo sia posto al centro della città, anche senza cancelli e con gravi rischi per i ragazzi che possono entrare con estrema facilità all’interno della struttura. Ho personalmente richiesto che l’intera area sia messa in sicurezza, e sia oggetto di un intervento di pulizia immediata da parte di Casoria Ambiente.

Intanto questa questione, accende semplicemente i riflettori su una questione ben più nota alla città, la questione del patrimonio comunale, una grande risorsa per il comune, gestita malissimo.

Una grande opportunità di rilancio per Casoria, che ha un notevole patrimonio non valorizzato. Su questo punto sarebbe utile accendere i riflettori della politica locale affinchè questo tema diventi una priorità nell’agenda politica dell’amministrazione comunale.

Intanto in una recente puntata della Copertina diretta dal direttore Nando Troise su nanoTv, ho a lungo affrontato il tema della qualità delle acque della nostra costa, un tema che si sposa pienamente con la necessità a livello regionale di garantire un funzionamento ed un potenziamento dei depuratori in Campania, sarebbe il caso di dare il buon esempio a partire dal nostro comune di Casoria, che deve recuperare il suo depuratore delle acque di scarico ad Arpino.

Seguiremo come sempre da vicino anche questa questione, chiedendo agli uffici competenti di intervenire tempestivamente.