“Attento a ciò che scrivi, hanno detto tre uomini a Nino Pannella. Di recente si era occupato delle rivelazioni di un pentito. L’8 agosto 2016, davanti all’ingresso del comando della polizia municipale di Acerra (Napoli) tre giovani non identificati a bordo di uno scooter hanno diffidato minacciosamente il giornalista Nino Pannella, che scrive articoli di cronaca su vicende di camorra per il quotidiano Il Roma e di recente si è occupato di rifiuti e delle rivelazioni di un collaboratore di giustizia su un omicidio.  A Pannella nel 2012 nella notte del 25 agosto, ignoti tentarono di dare fuoco alla sua abitazione con una bottiglia incendiaria “molotov”. “Tu sei quello che scrive sul giornale?”, gli ha chiesto uno dei tre. Quindi ha aggiunto: “Vedi quello che scrivi, non farci arrabbiare”. Il giorno seguente Pannella ha denunciato l’episodio al commissariato di Polizia di Acerra, ha reso pubblico il fatto e ha ottenuto la solidarietà dell’Ordine dei giornalisti della Campania e del sindacato unitario dei giornalisti della Campania”.

L’incontro per parlare del tema del giornalismo nell’area a nord di Napoli è stato moderato da Antonio Iazzetta direttore di Cogito ed ha visto la partecipazione della referente di Libera Maria Saccardo e del dirigente scolastico del Pertini. Gli incontri di Libera nelle scuole continueranno nei prossimi mesi, in particolare nelle scuole medie del territorio.